Quanto tempo spendi mediamente ogni mese per pulire e sistemare la tua casa? Se stai leggendo questo articolo immagino non poco.
Tutto il tempo sottratto alle tue passioni o che potresti usare per giocare con i tuoi bambini o per curare i tuoi interessi non ha prezzo e di sicuro vale molto di più del costo di un robot aspirapolvere.
Non sarebbe bello avere un maggiordomo o una domestica che si occupi al posto tuo delle faccende di casa più noiose e ripetitive?
Finalmente questo sogno può diventare realtà e grazie alla tecnologia possiamo demandare ad un robot la noiosa mansione di aspirare i pavimenti ed i tappeti di casa.
A differenza nostra lui non si stancherà e non rimanderà mai con la scusa ‘vabbè ho gia aspirato ieri….‘; i suoi consumi elettrici sono inoltre molto limitati e farlo pulire anche tutti i giorni ha un costo irrisorio.
Se sei scettico sulla qualità della pulizia ti posso garantire che (provati in prima persona), anche i modelli più economici, puliscono meglio di quanto riuscirei a fare io che, non avendo il tempo di farlo, riesco a passare i pavimenti (quando va bene) una volta nel fine settimana.
Il mercato di questi dispositivi è abbastanza ampio e variegato, esistono molti prodotti con caratteristiche e prezzi molto diversi tra loro.
Acquistando alla cieca, senza un minimo di conoscenza del settore, sarebbe facile o spendere troppi soldi per acquistare un sistema esageratamente performante o ritrovarsi viceversa con un prodotto non adatto alle nostre reali esigenze.
Fortunatamente siamo qui per te ed in questo articolo ti forniremo tutte le informazioni ed i consigli di cui avrai bisogno per acquistare il miglior robot aspirapolvere più adatto alle tue esigenze ed aspettative.
Inizieremo con la guida all’acquisto, nella quale metteremo in evidenza i principali parametri e funzionalità da prendere in considerazione, poi divisi secondo tre fasce di prezzo (e di prestazioni) metteremo a confronto i migliori modelli di ciascun segmento, analizzandone i pro, i contro e le principali caratteristiche.
Se fossi invece alla ricerca di un robot specifico per pulire i pavimenti con un panno umido o preferiresti optare per un dispositivo combinato in grado di svolgere oltre alle funzioni di un normale aspirapolvere anche quelle di un lavapavimenti, ti suggeriamo di dare un’occhiata alla nostra guida all’acquisto al miglior robot lavapavimenti.
PANNELLO DI NAVIGAZIONE
- 1 Guida all’acquisto al miglior robot aspirapolvere
- 1.1 Perchè dovrei acquistare un robot aspirapolvere?
- 1.2 Dimensioni e morfologia della casa
- 1.3 Potenza aspirante
- 1.4 Qualità di pulizia e spazzole
- 1.5 Sensori incorporati e mappatura dei locali
- 1.6 Sistema di filtraggio ed allergie
- 1.7 Operazioni di manutenzione
- 1.8 Durata della batteria e ricarica
- 1.9 Muri virtuali
- 1.10 Sensori di sporco
- 1.11 Funzione di pulizia programmata, WiFi e gestione remota
- 1.12 RumorositÃ
- 1.13 Costo degli accessori di uso e consumo
- 2 I migliori robot aspirapolvere 2020 di fascia alta
- 3 I robot aspirapolvere di fascia media
- 4 I migliori robot aspirapolvere entry level
- 5 Altri robot aspirapolvere interessanti come rapporto qualità /prezzo
Guida all’acquisto al miglior robot aspirapolvere
Perchè dovrei acquistare un robot aspirapolvere?
Sai che gli esperti consigliano di passare l’aspirapolvere almeno due o tre volte alla settimana per mantenere la salubrità dell’aria entro livelli ottimali, in particolar modo se abiti in un quartiere molto trafficato o se possiedi degli animali domestici?
Non è detto però che tutti debbano avere per forza un robot aspirapolvere… In linea di principio gli aspirapolvere tradizionali puliscono meglio della maggior parte di questi dispositivi automatici.
L’aspirapolvere che già possediamo ha però un piccolissimo difetto (anche se fosse un super top di gamma imperiale)… deve essere passato a mano e portato a spasso stanza per stanza da qualcuno.
Immagina di avere un robot aspirapolvere, in grado di (per quanto poco) aspirare i pavimenti di casa tua anche una volta al giorno, in maniera del tutto autonoma; farebbe sicuramente più di te che non hai il tempo per farlo o no?
Quando toccherà a te, col tuo fido aspirapolvere, dovrai soltanto da dare un colpetto veloce agli angoli o agli spazi più angusti che i robot più economici fanno fatica a raggiungere.
Certo non è così facile ed automatico in realtà , alcuni accorgimenti bisogna comunque metterli in pratica (vedremo in seguito che i robot non sono affatto amanti dei lacci delle scarpe e delle frange dei tappeti, per esempio) però ti garantisco che, sia a casa che in ufficio, con un piccolo robottino che scorrazza qua e là , nel mio piccolo, ho di sicuro i locali più puliti e più tempo a disposizione rispetto a prima.
Dimensioni e morfologia della casa
Il primo aspetto da tenere in considerazione riguarda le dimensioni della tua casa o del tuo appartamento.
La superficie da pulire è strettamente correlata alla durata delle batterie e del tempo di ricarica.
Più la tua casa è grande più dovrai orientarti verso modelli che garantiscono la maggior durata delle batterie ed i minori tempi di ricarica; al fine di ottimizzare quelli che sono i tempi ed i cicli di pulizia.
Anche la morfologia è importante, se hai una casa su due livelli (o più) potrai pensare di impiegare il robot un giorno su un piano ed un giorno sull’altro (o acquistare 2 robot distinti e farli lavorare in contemporanea).
Anche la forma e le dimensioni degli arredi sono importanti; questi dispositivi non hanno difficoltà a pulire sotto ai mobili (letti compresi) però per arrivarci devono naturalmente essere di altezza inferiore allo spazio che hanno a disposizione per passare.
Quindi, mi raccomando, superficie da pulire e geometrie degli arredi sono due fattori molto importanti da tenere in considerazione.
Potenza aspirante
La potenza, che nelle tabelle di raffronto seguenti trovi espressa in Watt, è l’indicatore della forza aspirante che ogni aspirapolvere riesce a generare.
In linea di massima un’alta potenza aspirante (se abbinata a sistemi di spazzole e di aspirazione efficaci) è un indicatore di maggior profondità di pulizia
Come regola generale tanto più il pavimento è liscio tanto meno potenza aspirante sarà necessaria per pulirlo in profondità .
Viceversa con pavimenti con fughe ampie e profonde (o con la presenza di tappeti o moquette) avremo necessità di una potenza aspirante maggiore.
Qualità di pulizia e spazzole
Oltre alla potenza aspirante gioca certamente un ruolo fondamentale il sistema di spazzole che agevola la raccolta della polvere e dello sporco. Per la serie ‘La potenza è nulla senza controllo…’
Esistono modelli che a prima vista sembrano simili ma che hanno spazzole e sistemi di aspirazione specifici per superfici lisce o per tappeti.
Esistono inoltre modelli validi per tutte le superfici che riescono, tramite appositi sensori, a determinare la tipologia del pavimento da pulire ed ottimizzare la potenza aspirante per ottenere la massima resa e la maggior durata delle batterie.
E’ importante quindi valutare per bene che tipo di spazzole sono più indicate secondo le nostre esigenze ed in questo caso considerare che nella maggior parte dei casi, più si sale con il prezzo, più potremmo trovare robot aspirapolvere che garantiscono la migliore profondità di pulizia anche sulle superfici più ostiche.
Infine se possiedi degli animali domestici, come cani o gatti, accertati che le spazzole siano adeguate per raccogliere i peli dei nostri amici a quattro zampe.
Sensori incorporati e mappatura dei locali
Tanti più sensori sono incorporati all’interno del robot e tanto più efficiente è il sistema di mappatura dei locali, tanto più i nostri piccoli amici pulitori saranno autonomi nello svolgimento delle proprie mansioni.
I robot più evoluti, quelli di fascia alta, prima di iniziare ogni sessione di pulizia, effettueranno una scansione dei locali per creare una sorta di mappa virtuale nella quale si muoveranno tenendo traccia delle parti già pulite e del percorso da compiere per tornare alla stazione di ricarica passando di stanza in stanza.
Nel caso finissero le batterie prima di aver concluso il loro compito, torneranno al punto base e quando saranno carichi riprenderanno il lavoro per ultimarlo partendo direttamente dal punto in cui si erano fermati.
Viceversa i modelli di fascia inferiore sono più indicati per aspirare una stanza alla volta; bisognerà spostare manualmente robot e stazione di ricarica nel locale da pulire e questo in modalità automatica procederà alla pulizia.
Al termine si posizionerà automaticamente nel punto di ricarica, pronto per essere spostato manualmente in un altra stanza.
Sistema di filtraggio ed allergie
Tutti i robot aspirapolvere integrano un sistema di filtraggio dell’aria in modo di trattenere quelle che sono le particelle di sporco e di rilasciare in ambiente l’aria più pulita possibile.
I filtri naturalmente non sono eterni e necessitano di periodici interventi di pulizia e sostituzione.
I sistemi di filtraggio più performanti e quelli verso cui dovrai necessariamente orientarti se tu o un tuo familiare soffre di allergia, sono chiamati HEPA.
I filtri HEPA, acronimo inglese di High Efficiency Particluate Air, sono dei filtri speciali che riescono a trattenere al loro interno una quantità molto maggiore di microparticelle e allergeni (come pollini, acari e muffe) rispetto ad un filtro di tipo tradizionale e ridurre l’insorgenza di problemi respiratori in soggetti asmatici o allergici.
Nelle tabelle di raffronto che seguono puoi identificare chiaramente quali sono i modelli che integrano un sistema di filtraggio ad alta efficienza tipo HEPA e quali un filtro di tipo standard.
Operazioni di manutenzione
Sarebbe bello avere un’altro robot che pensa alla manutenzione del robot aspirapolvere… ma purtroppo non è ancora stato inventato!
Quindi seppur super-efficienti ed automatizzati i nostri pulitori domestici avranno comunque bisogno delle attenzioni e delle cure di un essere umano.
La prima cosa da considerare riguarda il cassetto dello sporco; a seconda delle sue dimensioni (e dello sporco che abbiamo per terra) ciclicamente dovremmo svuotarlo e pulirlo.
I modelli più evoluti integrano anche dei sistemi diagnostici che possono avvertirti di volta in volta delle operazioni di manutenzione necessarie, direttamente da un piccolo display presente sul robot stesso o tramite un’applicazione per smartphone.
Visto che la manutenzione è l’unica cosa a cui dovrai provvedere manualmente in prima persona, prima di acquistare un robot aspirapolvere, accertati di quali sono gli interventi e le procedure necessarie per non trovare brutte sorprese e perdere più tempo in manutenzione che quello che perderesti a passare l’aspirapolvere manualmente.
Durata della batteria e ricarica
Tutti i robot aspirapolvere recensiti in questa guida hanno un’autonomia dichiarata mai inferiore ad un’ora di funzionamento (valore al di sotto del quale ti suggeriamo vivamente di non scendere).
I modelli di fascia alta (seppur dotati di una notevole forza aspirante) riescono a garantire un’autonomia in grado di arrivare addirittura fino alle due ore.
Come dicevo in precedenza l’autonomia è direttamente collegata alla superficie da pulire nella singola sessione ed un’autonomia molto elevata ha senso solo nei modelli di fascia medio-alta che gestiscono autonomamente il passaggio di locale in locale grazie al sistema di mappatura.
Nei modelli più economici, dove il passaggio da un locale all’altro viene fatto manualmente, l’autonomia riveste un ruolo secondario lasciando come priorità la velocità di carica ed il comportamento a scarica completa.
Un parametro importante da considerare è appunto il comportamento del robot aspirapolvere quando la batteria si è scaricata (o è prossima alla scarica completa); possiamo trovare dispositivi che si comportano in tre distinte maniere :
- Robot che quando la batteria si scarica ‘muoiono’ e restano piantati nel mezzo della stanza finché qualcuno non li prende e li sposta nella loro stazione di ricarica;
- Robot che quando la batteria è quasi al termine interrompono la sessione e si mettono in carica autonomamente (senza ripartire o ripartendo da zero);
- Robot che oltre a mettersi in carica da soli poco prima di restare a terra poi, una volta carichi, riprendono la sessione di pulizia dall’esatto punto in cui si erano fermati.
In questa guida abbiamo recensito solo prodotti appartenenti ai punti 2 e 3, quindi come minimo quando stanno per scaricarsi torneranno (o cercheranno di tornare) alla base; i modelli appartenenti al punto 3 sono quelli provvisti del sistema di mappatura dei locali appartenenti alla fascia più costosa.
Valuta attentamente come intendi utilizzare il tuo robot ed a seconda dei casi scegli quello con le caratteristiche di carica e funzionamento a fine carica più adeguato.
Muri virtuali
Molti robot vengono venduti con il supporto per riconoscere i cosiddetti muri virtuali, vediamo cosa sono e che utilità possono avere.
Come suggerisce il termine, un muro virtuale è un dispositivo che crea una sorta di barriera invisibile in grado di essere rilevata dal robot come un oggetto invalicabile, un muro appunto.
Questa funzione può essere molto utile nel caso volessimo inibire l’accesso al robot a determinati locali o zone di casa.
Suggeriamo di considerare quest’opzione come un vantaggio relativo, a casa mia per esempio, quando voglio che il robot non esca dalla cucina, piazzo il borsone della palestra sulla porta e tanti saluti…
Comunque se avessi esigenze particolari sappi che esiste anche quest’opzione che può risolvere qualche criticità .
Sensori di sporco
Una funzionalità molto utile riguarda gli apparecchi che incorporano un particolare sistema di rilevamento chiamato ‘sensore di sporco’.
In questo tipo di robot aspirapolvere sono presenti dei particolari sensori in grado di capire e rilevare se in determinate aree del pavimento sia concentrata una maggiore quantità di briciole o sporco.
In questi casi viene attivata automaticamente una modalità in grado di far insistere maggiormente il robot nelle porzioni di pavimento più critiche e migliorare la qualità della pulizia.
Funzione di pulizia programmata, WiFi e gestione remota
Tutti gli aspirapolvere recensiti (oltre al classico tasto ‘start’) integrano la possibilità di impostare uno ‘scheduler‘ per gestire la partenza automatica della sessione di pulizia in determinati orari o giorni della settimana.
Quasi tutti i modelli, anche top di gamma, hanno però il problema di poter gestire al massimo una singola sessione per giorno. Per risolvere questo limite (e per chi avesse esigenze particolari) entrano in scena la connessione WiFi e gli applicativi mobili per la gestione remota.
Bene, esistono robot aspirapolvere che integrano un sistema di comunicazione wireless che consente la gestione sia locale che da remoto (tramite app) dei principali parametri di funzionamento e la segnalazione di eventuali problemi tecnici.
Se sei veramente ‘connesso’, e non riesci a vivere senza controllo totale sui tuoi dispositivi smart, un robot di questo tipo farà sicuramente al caso tuo, viceversa sarebbe un’opzione che pagheresti caro inutilmente.
RumorositÃ
La rumorosità è un aspetto un pò delicato di questi apparecchi. La pressione sonora emessa da un robot aspirapolvere è pressapoco allineata (in molti casi inferiore) con quella di un normale aspirapolvere.
Il ‘problema’ è che questi viaggiano senza sosta anche per più di un’ora e nella maggior parte dei casi lo faranno sempre nei medesimi orari.
E’ fondamentale quindi programmarli in modo che entrino in funzione ad un orario che non disturbi i vicini di casa in maniera eccessiva.
Per avere un’idea considera che i dispositivi più silenziosi sono quelli di fascia alta che, nonostante la maggior potenza aspirante, sono ottimizzati per fare il meno rumore possibile.
Leggermente più rumorosi sono quelli entry level che non hanno grossi accorgimenti per ridurre la pressione sonora ma di fatto hanno motori non estremamente potenti e rumorosi.
Di fatto i dispositivi più rumorosi sono quelli appartenenti alla categoria intermedia, che hanno motori potenti ma per risultare più competitivi dal punto di vista economico non adottano particolari finezze tecniche per limitare l’emissione sonora.
Costo degli accessori di uso e consumo
Un ultimo parametro da tenere in considerazione è relativo al costo dei materiali di uso e consumo che nel corso del tempo sarà necessario acquistare per mantenere sempre efficienti i nostri amati robot.
Prima di procedere all’acquisto di un dispositivo come questi, dai un’occhiata al prezzo dei pezzi di ricambio come spazzole, rulli, filtri, pacchi batteria, ecc..
Per le aziende produttrici è un bel segmento di business, meglio controllare prima e scegliere un modello dove i pezzi di ricambio (che per forza dovrai acquistare) siano facilmente reperibili e venduti ad un prezzo ragionevole.
I migliori robot aspirapolvere 2020 di fascia alta
Iniziamo le recensioni e i confronti dei migliori robot aspirapolvere, partendo dai top di gamma.
Tutti i prodotti ricadenti in questa categoria sono i migliori in commercio del 2020 in termini di funzioni, prestazioni e connettività .
Se hai una casa molto grande e/o se vuoi un prodotto il più autonomo possibile, in questa fascia troverai pane per i tuoi denti.
Anche per le tue tasche a dire il vero… però pescando da questa categoria puoi avere la certezza che il tuo vecchio aspirapolvere resterà praticamente un ricordo (o un attrezzo per rifinire al massimo qualche piccolo punto critico).
Tabella comparativa
iRobot Roomba 966
Il Robot aspirapolvere di iRobot è senza ombra di dubbio il più smart fra quelli di fascia alta.
E’ infatti dotato di un’ottima companion app per smartphone e tablet, tramite la quale è possibile regolare tutte le preferenze e le impostazioni, oltre che a programmare (anche a distanza) le varie sessioni di pulizia.
Il Roomba 966 è dotato di una funzione di mappatura dell’ambiente, grazie alla quale riesce a pulire un’ area di 140 mq in ½ h (la durata massima della batteria è di 2 h). Il robot si riposiziona in automatico sullo stand di ricarica e avvisa quando il serbatoio è pieno.
Inoltre, è provvisto di una funzione specifica per i tappeti e le superfici più impegnative, oltre che a dei sensori per la rilevazione delle pareti e dello sporco.
Purtroppo, quest’ultimo non funziona al meglio quando è utilizzato sui pavimenti più scuri, poiché il Robot fatica a distinguere la polvere e la sporcizia.
Da segnalare anche l’elevato prezzo dei pezzi di ricambio.
Robot aspirapolvere Neato Botvac
L’aspirapolvere Botvac di Neato è un prodotto solido e affidabile, che svolge egregiamente il suo dovere.
Grazie ad un’autonomia di 2h (e un tempo di ricarica di 3h) e sensori per la rilevazione dello sporco pulisce in maniera molto efficiente tutta la casa.
Inoltre, è dotato di un sistema di mappatura dell’ambiente ad infrarossi, il che lo rende utilizzabile anche al buio, ad esempio quando si esce di casa e si spengono le luci.
E’ un po’ più sconveniente, invece, lasciarlo in funzione di notte, quando si dorme, poiché i suoi 69 decibel potrebbero disturbare non poco.
Il rumore emesso dal robot potrebbe venire amplificato anche dagli urti contro porte e pareti: il Botvac, infatti, è sprovvisto di un sensore degli ostacoli e quindi non si fermerà prima di essi, andando a sbatterci contro.
Oltre a questo, abbiamo a disposizione anche un’app di gestione e controllo, tramite la quale sarà possibile avviare una sessione di pulizia al giorno e programmare quelle successive.
iRobot Roomba 886
Il modello Roomba 866 di iRobot è il robot aspirapolvere di fascia alta più efficiente.
Il suo cavallo di battaglia è l’efficacissimo sistema di mappatura dell’ambiente, grazie al quale è in grado di pulire ogni angolo di una di casa di circa 150 mq in meno di una ricarica (circa 2h di autonomia). Quando il robot si scarica si riposiziona in automatico sullo stand di ricarica.
Roomba 866 è provvisto di un indicatore per il cassetto pieno, di un filtro HEPA e di sensori per lo sporco e per gli ostacoli.
Purtroppo, iRobot non ha rilasciato nessun’app per il controllo in remoto dell’aspirapolvere o per la sua configurazione (che sarà quindi da fare direttamente tramite il telecomando fornito a corredo).
Oltre a questo contro, come nel caso del modello Roomba 966, i pezzi di ricambio presentano prezzi forse un po’ troppo alti.
I robot aspirapolvere di fascia media
Passiamo dall'olimpo dei robot aspirapolvere a quelli appartenenti alla fascia intermedia.
In questa categoria troviamo dei prodotti che hanno prestazioni e capacità di aspirazione e profondità di pulizia paragonabile ai top.
Si differenziano dai migliori per la mancanza di filtro anti-particolato e per il sistema di mappatura e di 'pacchetto sensori' leggermente meno complesso ed evoluto.
Garantiscono ottime prestazioni in case di medie dimensioni.
Li consigliamo per utenti che abbiano la consapevolezza che ogni tanto, qualche aiutarello per restare in carreggiata, bisognerà darglielo.
Tabella comparativa
Samsung PowerBot
L’opzione più interessante fra i Robot di fascia media è il Samsung PowerBot.
Il colosso sud-coreano dell’elettronica offre un prodotto molto affidabile e completo, soprattutto per quanto riguarda le sue funzionalità e capacità .
Il PowerBot presenta un design molto piacevole e robusto, caratterizzato da un sistema davvero potente e in grado di pulire gran parte dello sporco. Purtroppo, però, quest’ultima caratteristica è accompagnata da un rumore di fondo piuttosto alto (77 decibel).
L’autonomia della batteria è di circa 1h e 30 minuti. Una volta scarico, il robot si andrà a riposizionare automaticamente sulla postazione di ricarica.
La navigazione attraverso l’ambiente non è sempre perfetta, a causa dell’assenza di funzioni per la mappatura della casa. Nonostante questo, PowerBot è dotato di sensori per la rilevazione dello sporco, delle pareti e di un segnalatore per il cassetto dello sporco pieno.
E’ inoltre possibile programmare l’aspirapolvere tramite un’apposita applicazione che permette anche l’avvio in remoto dei propri programmin> di pulizia.
Neato Botvac D3
La nostra scelta, e il nostro consiglio, ricadono però sul modello Botvac D3 di Neato.
Questo robot, anche in base al rapporto qualità /prezzo è di sicuro il più efficiente e completo di questa categoria.
L’aspirapolvere dispone delle caratteristiche e dei sensori più essenziali: rilevatore di pareti e di sporco, avviso di cassetto pieno, ritorno automatico sulla base di ricarica all’esaurimento della batteria (1h circa di autonomia) e sistema di mappatura della casa ad infrarossi (il che significa che è utilizzabile anche al buio).
La spazzola per la pulizia dello sporco è davvero grande e riesce a pulire in maniera eccellente anche gli angoli più difficili da raggiungere.
Il robot è rilasciato insieme ad una companion app per la sua programmazione e gestione in remoto.
Segnaliamo soltanto che non è molto silenzioso (70 db) e che alcuni utenti hanno riscontrato alcuni problemi nella fase di ritorno alla base di ricarica, bloccando quindi il processo di pulizia e costringendoli a riposizionarlo a mano.
iRobot Roomba 681
Se però volete puntare sulla sicurezza di avere fra le mani un prodotto affidabile, di qualità e sorretto da un marchio importante, non dovete far altro che optare per il Roomba 681 di iRobot.
Questo modello infatti è caratterizzato da una solidità caratteristica dei prodotti iRobot, e fa appunto della potenza e dell’efficacia di pulizia i suoi punti forti.
Il robot, ancora una volta, è dotato di sensori per la rilevazione degli ostacoli e dello sporco oltre che ha un efficiente sistema di mappatura dell’ambiente, ma è sprovvisto di un segnalatore di cassetto pieno, costringendoci a tenere d’occhio regolarmente questo aspetto.
La batteria è la più longeva fra quelli di questa categoria (autonomia di ben 2 ore) e si ricarica in automatico posizionandosi sulla base di ricarica.
Come detto prima, questo prodotto punta esclusivamente sull’affidabilità e l’efficienza, ed è per questo che iRobot ha deciso di non sviluppare un’ applicazione per il controllo dell’aspirapolvere in remoto o per la sua programmazione .
I migliori robot aspirapolvere entry level
Chiudiamo con i modelli più economici.
In questa categoria rientrano i dispositivi indicati per pulire stanze singole (o stanze sostanzialmente attigue) una per volta, senza la presenza di troppi arredi od ostacoli 'troppo complicati' da rilevare (sedie, vasetti, ecc...).
La qualità e profondità i pulizia è comunque garantita su pavimenti e superfici non troppo impegnativi; su superfici ostiche si sente un po' la mancanza di potenza e per raggiungere i livelli di pulizia dei prodotti migliori avranno bisogno di più passaggi.
Consigliati per chi si approccia per la prima volta a questo tipo di prodotti o a chi già conosce le proprie esigenze e sa che con un piccolo impegno con questo tipo di robot di può far fronte alle esigenze più comuni.
Tabella comparativa
iLife A4s
Iniziamo quindi a parlare di robot aspirapolvere entry level consigliandovi il modello A4s di iLife.
E’ dotato di filtro HEPA e di un sensore per la rilevazione dei bordi che gli permette di evitare le scale e le zone a rischio oltre che a pulire al meglio anche gli angoli.
La durata della batteria è di circa 2 ore e si ricarica in automatico in 4 ore e mezza.
iLife A4s offre la possibilità di programmare le sessioni di pulizia, anche se esclusivamente tramite il telecomando fornito a corredo, poiché non esiste nessun’app per il controllo remoto.
Essendo questo un prodotto entry level, sono qui assenti tutte le funzionalità più avanzate, quali i sensori per la rilevazione dello sporco, l’avviso di cassetto pieno o i sistemi di mappatura dell’ambiente (è infatti indicato per singole stanze piuttosto che l’intera area di un’abitazione).
Inoltre, c’è chi si è lamentato delle spazzole esterne di questo robot, segnalando inceppamenti e altri problemi legati al loro funzionamento.
Ariete 2718 Robot X
Se siete amanti del made in Italy e volete supportare i prodotti nostrani, potete optare per il modello 2718 robot X di Ariete, casa produttrice di elettrodomestici fiorentina.
Robot X è probabilmente il più completo fra quelli entry level: offre infatti la possibilità di programmare le proprie pulizie ed è provvisto di un indicatore per il cassetto pieno, oltre ad un filtro HEPA.
E’ l’ideale per le abitazioni più piccole ed è sorretto da un ottimo rapporto qualità /prezzo.
Purtroppo, il tempo di ricarica è piuttosto elevato (5 ore) ed è possibile che vada in difficoltà in spazi ristretti e più complicati da gestire.
Inoltre, non dispone di alcun sensore di rilevazione delle pareti o dello sporco oltre che ad un sistema di mappatura dell’ambiente.
In più, Ariete non ha messo a disposizione dell’utente nessuna applicazione per la gestione del suo prodotto, fattore che lo avrebbe reso senza dubbio il migliore di questa categoria.
iLife V3s Pro
Concludiamo questa sezione parlando del robot aspirapolvere più acquistato da chi si affaccia per la prima volta al mondo della pulizia automatizzata: è il caso del modello vs3 Pro di iLife.
Ciò che lo rende così gettonato dai nuovi utenti è la sua generale semplicità di utilizzo e le sue funzionalità minimali: l’unica opzione che ci viene data, infatti, è quella di poter programmare la sessione di pulizia.
Oltre a questo, il vs3 Pro non fa altro che pulire girando per la casa: non è presente alcun sensore che rileva le pareti o lo sporco, l’ambiente non viene mappato (ed è per questo che è consigliabile usarlo in singole stanze), non ci avvisa quando il serbatoio è pieno e non supporta nessuna app esterna.Â
Come detto prima, la sua semplicità può essere considerata come un pro, poiché avvicina i nuovi utenti al mondo degli aspirapolvere automatici, o come un contro, nel caso di clienti più esigenti e che ricercano già qualcosa in più. A voi la scelta.
Altri robot aspirapolvere interessanti come rapporto qualità /prezzo
Proscenic 790T Robot
Il robot lavapavimenti Proscenic si presenta come una scelta top di gamma mantenendo un prezzo facilmente accessibile.
Presenta tutte le funzionalità che lo rendono versatile e utile per qualsiasi evenienza. Primo fra tutti la possibilità di controllarlo in maniera remota con un’ applicazione apposita da scaricare per smartphone.
Tramite l’applicazione si potrà controllare lo stato del robot, la sua posizione e impartire le mansioni da svolgere
il tutto comodamente sul divano di casa propria.
Un’altra caratteristica che lo distingue dai prodotti della sua fascia prezzo è l’incredibile metodo con cui si sposta e pulisce un’intera area. Molte persone che hanno provato vari modelli hanno consigliato questo robot per i suoi movimenti intelligenti che hanno sempre un loro scopo.
Questo particolare permette un migliore risparmio di energia e un’ autosufficienza maggiore.
Altre funzionalità …
Proscenic non smette di stupire grazie alla possibilità di programmare lavaggi a qualsiasi ora, in questa maniera mentre sarete fuori casa il robot farà tutto il lavoro per voi.
Proscenic è amico degli animali!
E’ dotato di una bocchetta che permette di aspirare i peli persi dagli animali e non dovrete preoccuparvi della qualità della pulizia offerta da questo fantastico prodotto.
ILIFE V5s Pro
Il robot ILIFE è un altro prodotto sensazionale
E’ leggermente più compatto rispetto al Proscenic e ha un design molto elegante e futuristico. E’ il robot più venduto su Amazon grazie all’ ottimo prezzo e al servizio che offre.
ILIFE V5 si mostra più che competente contro i peli degli animali, nelle recensioni un padrone di tre cani Golden retriver (pelo lungo) si è trovato più che soddisfatto del lavoro svolto dal prodotto.
Il robot presenta varie modalità di pulizia, una delle più interessanti è la capacità di pulire esclusivamente i bordi di una stanza che
sono sempre la parte più difficile e sgradevole da affrontare quando si pulisce.
E' presente la comodissima funzione di poter programmare le sessioni di pulizia del pavimento,  in questa maniera si potrà avere una casa sempre pulita ANCHE quando non si è presenti per  lavoro o perché fuori con la famiglia per una intera giornata.
Uno dei punti di forza del robot ILIFE V5 è il fatto di essere molto più silenzioso rispetto ad altri suoi simili, caratteristica che lo rende molto invitante come acquisto.
Inoltre grazie ai suoi numerosi sensori riesce a rilevare in maniera anticipata la presenza di un ostacolo e ad aggirarlo senza colpirlo. In questo modo si preserva molto più efficacemente il robot stesso e l’ambiente circostante.
iRobot Roomba 650
L’azienda produttrice del Roomba 650 è specializzata nell’industria dei robot ed è sempre all’avanguardia in questi campi.
Roomba 650 si presenta con un design semplice ed elegante, risulta un pochino più grande rispetto ai modelli precedenti ma in compenso potete contare su nuove funzioni mai viste prima.
Se state cercando un robot che eccelle nel lavare i pavimenti ma anche nell’ aspirare la polvere in casa allora questa è la scelta che fa per voi.
E’ fra i pochissimi robot ad avere un sistema a doppia spazzola che permette il trattamento e la pulizia del pavimento da ogni tipo di polveri, peli di animali e molto altro ancora.
I suoi punti di forza risiedono nell’intelligenza artificiale del robot e dalle funzionalità che ne derivano. Il robot infatti è programmato per seguire dei percorsi studiati e mirati per ottenere la massima efficienza nella pulizia di casa.
Roomba 650 è in grado di riconoscere le zone del pavimento più sporche, come ad esempio quelle dove avvengono più passaggi, e di rimuovere lo sporco applicando una maggiore intensità nella pulizia in quello specifico punto.
Il robot, oltre ad essere facilmente programmabile, al termine di una sessione di pulizia si spegnerà automaticamente controllando lo stato della batteria.
Nel caso risultasse scarico si sposterà verso la stazione di ricarica Home Base, presente nel kit.
Oltre a ciò sarete muniti di un dispositivo che può funzionare come muro virtuale per il robot, concentrando cosi’  la pulizia su una determinata stanza o parte della casa e ottenendo il miglior risultato possibile.
Deik Robot
Cercate qualcosa con un prezzo contenuto e diverso dalle prime due proposte?
Deik robot si presenta come una valida alternativa al Proscenic e ILIFE, grazie alla sua incredibile garanzia del prodotto di 5 anni e alla possibilità di poter differenziare la funzione lavapavimenti e aspirapolvere.
Il robot ha un’autonomia di circa 90 minuti che risultano più che sufficienti per la pulizia di abitazione di medie dimensioni inoltre in caso di mancanza di energia il robot in maniera automatica raggiungerà la stazione di ricarica Home Charge.
In questa maniera non ci si dovrà mai preoccupare di metterlo a ricaricare!
La funzione di aspirazione risulta molto efficace in qualsiasi tipo di pavimentazione mentre per la funzione lavapavimenti il robot riesce a dare il meglio di se solo sulle superfici più liscie (come ad esempio un parquet).
E’ molto gradevole a livello estetico e la sensazione di eleganza viene accompagnata da un incredibile silenzio nello svolgere le proprie mansioni. In questo modo quando utilizzerete con voi in casa il Deik robot non sentirete alcuno sgradevole rumore.
Lo spostamento del robot risulta molto basilare seguendo delle linee rette o una pulizia dell’ambiente casuale
tuttavia
per l’utilizzo giornaliero le funzioni e le caratteristiche del robot sono più che soddisfacenti per portare a termine i propri compiti.
Quali sono i migliori Robot Aspirapolvere del 2020?
La tabella dei migliori Robot Aspirapolvere scelti dalla redazione di Casa-Smart.com
Nome prodotto | Voto finale | Miglior prezzo |
---|---|---|
iRobot Roomba 966 | 9.3 | 599,99 EUR |
Neato Botvac | 9.5 | Price not available |
iRobot Roomba 886 | 9.0 | 1.700,00 EUR |
Samsung PowerBot | 7.9 | 238,58 EUR |
Neato Botvac D3 | 7.7 | Price not available |
iRobot Roomba 681 | 8.7 | Price not available |
iLife A4s | 7.9 | 199,99 EUR |
Ariete 2718 Robot X | 7.0 | 114,99 EUR |
iLife V3s Pro | 7.8 | 183,49 EUR |
Ultimo aggiornamento 2021-05-16 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
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