Il settore della tecnologia è in costante evoluzione, e come la maggior parte dei dispositivi elettronici, anche i monitor, nel corso del tempo, hanno subito radicali e profonde migliorie.
Molti di noi hanno chiari ricordi dei vecchi display ingombranti a tubo catodico, o addirittura quelli in bianco/nero o al fosforo verde.
Questa evoluzione tecnologica non ha interessato solamente le funzioni degli schermi, ma anche la qualità delle immagini. Negli ultimi 15 anni infatti si sono succeduti sul mercato schermi LCD, LED, HD, Full HD e addirittura schermi con modalità 3D.
L’ultima innovazione è il 4K, la migliore tecnologia di immagini del momento, che garantisce un numero di pixel 4 volte più alto rispetto a quello di un semplice monitor Full HD.
Questo significa tre cose: la possibilità di avere schermi più grandi, immagini più nitide e molto più fluide rispetto a prima, con un livello di dettaglio pazzesco, e la possibilità di restare più lontani dal monitor senza perdere nessun dettaglio.
Il mercato è pieno di monitor 4K, prodotti da brand più o meno famosi e con diverse funzioni. Ma quali sono le caratteristiche da prendere in considerazione quando si vuole acquistare il miglior monitor 4K in circolazione, ovvero quello piu’ adatto alle proprie esigenze?
Di seguito troverai un elenco dettagliato con tutte le caratteristiche principali che caratterizzano questi dispositivi, per conoscere tutto quello che devi sapere prima di scegliere il miglior monitor 4K!.
Se fossi invece alla ricerca di un monitor con delle dimensioni e/o delle caratteristiche particolari, cliccando sui link riportati nella tabella seguente troverai un sacco di recensioni e guide all’acquisto suddivise per categorie di prodotto specifiche:
PANNELLO DI NAVIGAZIONE
- 1 Guida all’acquisto
- 1.1 Perchè un Monitor 4K ?
- 1.2 Quali contenuti in 4K posso trovare ?
- 1.3 Cos’è l’HDR – High Dynamic Range ?
- 1.4 Split Screen
- 1.5 Cos’è l’Upscaler 4K?
- 1.6 Meglio lo schermo curvo o piatto ?
- 1.7 PIP (Picture in Picture)
- 1.8 I preset
- 1.9 Lo standard VESA
- 1.10 Connettività
- 1.11 HDMI
- 1.12 Display Port
- 1.13 Conclusioni
- 2 Il miglior monitor 4K da 24 pollici
- 3 Il miglior monitor 4K da 27 pollici
- 4 Il miglior monitor 4K da 32 pollici
- 5 LG 31MU97Z-B.AEU
- 6 Quali sono i migliori Monitor 4K del 2021?
Per Dimensioni
Per Funzioni Particolari
- Monitor 4K da Gaming migliori
- Monitor 4K IPS migliori
Guida all’acquisto
Perchè un Monitor 4K ?
Semplice… Perchè hanno una risoluzione 4 volte superiore a quella di un normale display in Full HD 1080p.
Grazie agli 8 milioni di pixel (contro i 2 di un display Full HD) i nuovi monitor 4K possono raggiungere un livello di dettaglio ed una profondità di immagine che fino ad oggi potevamo vedere solo al cinema.
La tecnologia a 4K (2160p) diventerà in poco tempo la risoluzione standard con cui saranno prodotti la maggior parte dei monitor e dei display in genere.
E tu sei pronto a guardare un film o a giocare ai tuoi videogames preferiti con una risoluzione ed un realismo mai visto finora?
Quali contenuti in 4K posso trovare ?
Naturalmente per sfruttare le potenzialità offerte da questa tecnologia è necessario darle in pasto i giusti contenuti, nativamente predisposti per essere riprodotti su schermi 4K.
Dove li possiamo trovare? Ormai ovunque, Netflix, Youtube per citare le due piattaforme più famose di video online.
Anche i titoli in 4K disponibili in Blu-Ray si stanno velocemente ampliando e non è un problema trovare un sacco di contenuti interessanti ad un prezzo ragionevole.
Per non parlare delle Tv Box e di tutta la serie di dispositivi analoghi (videocamere, macchine fotografiche, ecc…) che ormai integrano il supporto 4K nativamente.
Cos’è l’HDR – High Dynamic Range ?
L’HDR è in parole povere un software in grado di processare in real time le immagini e i video al fine di estendere e migliorare quella che è la dinamica (la percezione quindi) della gamma cromatica, delle luci/ombre e dei dettagli riprodotti sul nostro monitor.
I contenuti in HDR restituiscono quindi un’immagine decisamente più vera, più simile a quella che i nostri occhi sono in grado di percepire guardando la realtà.
Se stai pensando di acquistare un nuovo monitor di certo ti consigliamo vivamente di tenere in considerazione gli enormi vantaggi dell’HDR ed orientarti verso un prodotto che integri questa tecnologia.
Guarda l’immagine qua sotto e giudica da solo la differenza tra un immagine standard ed una processata in HDR, ne vale decisamente la pena no?
Split Screen
Lo split screen, letteralmente “schermo diviso” consiste in una funzione che permette al monitor di “dividersi” in due, trasmettendo due segnali diversi e quindi permettendo a chi guarda di vedere due cose contemporaneamente. È uguale allo split screen che si usa nei videogiochi di automobili, dove ogni giocatore occupava solo una piccola parte di schermo.
Si tratta di una funzione molto utile se si vuole navigare su Internet mentre si vuole sentire delle canzoni su YouTube nel frattempo, per esempio, o per giocare online mentre si svolgono altre attività come la navigazione su Internet.
Cos’è l’Upscaler 4K?
Finchè utilizziamo contenuti nativi a 4K è tutto meraviglioso ma cosa succede quando guardiamo un contenuto a risoluzione inferiore tipo a 1080p o 720p come potrebbe essere il segnale HD che riceviamo dal decoder Sky o Premium (o dai canali HD del digitale terrestre)?
In queste situazioni entra in funzione un algoritmo di calcolo chiamato Upscaler che trasforma i video a risoluzione inferiore e li ‘ingrandisce‘ rendendoli idonei per essere riprodotti su un display 4K.
Grazie a questa particolare tecnologia potremmo gustarci questo tipo di contenuti ad una qualità addirittura migliore di come la vedremmo su un display FullHD.
In questo periodo di transizione, in cui i contenuti a 1080p sono ancora in quantità maggiore, è fondamentale orientarsi verso un marchio conosciuto e non troppo economico in cui gli algoritmi di upscaling siano realmente efficaci e ci consentano di poter gustare in pieno anche dei video e dei film non 4K nativi.
Meglio lo schermo curvo o piatto ?
Tralasciando quelli che sono gli aspetti legati al design (uno schermo curvo fa comunque un certo effetto) la principale differenza tra le due tipologie di display riguarda principalmente la visibilità.
Se si guarda uno schermo piatto da un divano (per esempio) in 3/4 persone, tutti gli spettatori riusciranno ad avere un angolo di visuale ottimale e percepire la qualità dell’immagine nei migliore dei modi.
Il discorso cambia con uno schermo curvo, in questo caso lo spettatore ‘centrale’ potrà godere di un’ottima visione molto più immersiva ed avvolgente, viceversa man mano che la posizione dello spettatore si allontana dal centro, l’angolo di visuale diventerà sempre meno favorevole proprio per colpa della curvatura del display.
Quindi lo schermo piatto è adatto praticamente in ogni situazione, consigliamo invece uno schermo curvo quando avremmo la certezza che il monitor sarà visto simultaneamente da pochi spettatori (ottimo per il gaming) o ad una distanza limitata.
PIP (Picture in Picture)
Il Picture in Picture si può considerare una variazione sul tema dello split screen, e consiste, in poche parole, nel fare apparire un piccolo riquadro nello schermo, che trasmette in sovraimpressione al programma principale. Per fare un esempio, è la tecnologia che si usa nelle trasmissioni televisive dei telegiornali per fare apparire un riquadro dove appare l’inviato in esterna.
Tramite il telecomando o delle App specifiche è possibile usare la tecnologia PIP sui monitor 4K, come per esempio per ascoltare della musica o un podcast mentre si naviga sul web, oppure per vedere i commenti di registi e attori durante la riproduzione di un DVD.
Solitamente la traccia audio riprodotta è quella dello schermo principale, ma è possibile selezionare la traccia audio della PIP per essere riprodotta dalle casse del monitor 4K o nel canale dedicato alle cuffie.
I preset
Uno dei grandi vantaggi dei monitor 4K è il loro essere personalizzabili in moltissimi aspetti, andando a modificare radicalmente le impostazioni di fabbrica.
I produttori degli schermi infatti hanno delle impostazioni “predefinite” per i loro prodotti, generate da indagini di mercato e studi interni e, nelle loro intenzioni, dovrebbero essere la configurazione migliore per poter sfruttare al massimo tutta la tecnologia dello schermo 4K che si è acquistato.
Ma spesso non è così, o le impostazioni di fabbrica possono non piacere a tutti gli utenti. Per esempio, i monitor 4K di Samsung sono ottimi prodotti, ma hanno delle impostazioni predefinite per avere immagini con colori estremamente brillanti.
La casa di produzione sudcoreana ha fatto questa scelta dopo aver svolto delle indagini sulla clientela, che infatti adora questi colori brillanti, ma una scelta cromatica del genere inevitabilmente non può accontentare tutti e non è adatta per alcuni filmati od utilizzi. Ma è possibile personalizzare le impostazioni dei colori per renderli più affini ai vostri gusti in pochi passaggi.
I produttori infatti hanno creato una serie di setup predefiniti per poter dare al cliente la possibilità di sfruttare a pieno la tecnologia dello schermo 4K per diverse applicazioni, come il guardare dei film o giocare con una console, o guardare degli eventi sportivi.
Esiste anche una categoria di professionisti che si occupa di settare alla perfezione le impostazioni degli schermi 4K, solitamente per negozi, centri commerciali, cinema, stadi e luoghi dove si svolgono eventi come concerti e simili.
Queste persone hanno una serie di strumentazioni professionali per misurare la luce ambientale, quella artificiale, la precisa inclinazione dello schermo e dei codici personali di setup esclusivi forniti dalle aziende produttrici. Non è necessario pagare uno di questi professionisti per settare una Tv domestica, infatti è sufficiente saper impostare uno dei preset integrati all’interno dello schermo 4K o sperimentare un settaggio manuale.
Esistono quattro preset fondamentali, che vanno incontro a tutte le principali esigenze di chi acquista un monitor 4K, e sono Cinema (chiamato anche Film), Sport, Game (o Giochi) e Dinamico (o anche Vivace, o Standard), che hanno delle caratteristiche individuali ben precise.
Il preset CINEMA è concepito per avvicinarsi il più possibile alle specifiche ufficiali per la riproduzione dei film, e ha l’immagine sempre bilanciata tra contrasti e colori, con luminosità ridotta. Per apprezzare al meglio questa modalità l’ideale sarebbe vedere il film in una stanza poco illuminata, in modo da esaltare il contrasto, ma anche guardare i film in una stanza illuminata è una piacevolissima esperienza con questa modalità.
Il preset DINAMICO porta la scala dei colori e la luminosità al massimo, creando delle immagini irrealistiche e che possono affaticare la vista nel lungo periodo. È perfetta per gli schermi da esposizione, e che devono attirare in qualche modo l’attenzione del cliente e che spesso viene lasciata di default dai produttori. Se non avete acquistato il vostro monitor 4K con lo scopo di usarlo per promuovere il vostro business, allora questo preset è fortemente sconsigliato.
La modalità GIOCHI, come suggerisce il nome, è il preset concepito per chi usa lo schermo 4K per giocare. L’impostazione è studiata per sfruttare al massimo tutte le caratteristiche tecniche delle console e delle schede grafiche.
Questo preset interviene sul lag di input, ovvero il tempo che intercorre tra il comando che il giocatore da attraverso il controller e l’effettiva risposta su schermo.
In moltissimi giochi il timing è tutto, e un lag di input lento rende ingiocabile qualsiasi videogioco. Nella modalità Giochi il lag medio è 20 millisecondi, il che significa avere immagini molto fluide e reattive e una risposta pressoché immediata ai comandi dati dal giocatore.
Questo tempo di risposta è fondamentale anche per chi gioca online, ed è un fattore da tenere in grande considerazione se volete giocare con qualsiasi console. Purtroppo il rovescio della medaglia di questa modalità è un calo della qualità dell’immagine che può essere molto vistoso nei prodotti di fascia medio/bassa.
La modalità SPORT è stata originariamente concepita per gli schermi destinati ad essere usati nei locali dove vengono trasmessi degli eventi sportivi, come bar, pub e locali pubblici.
Il preset gioca molto sulla saturazione dei colori per rendere scintillante l’immagine e dare la possibilità di capire cosa stia succedendo sul campo di gioco anche a chi guarda da lontano. Non è adatta per la visione di film o per giocare ai videogames.
Oltre a questi quattro preset è possibile anche optare per il settaggio manuale, ma è un procedimento non semplicissimo perché ogni modello ha delle impostazioni specifiche e delle tecnologie particolari per la riproduzione delle immagini, spesso brevettate.
Se vorrete usare il settaggio manuale dovrete armarvi di pazienza e fare delle ricerche online sul sito del produttore alla ricerca delle specifiche ideali per il proprio dispositivo.
Ad ogni modo i quattro preset sono più che sufficienti per gli usi più comuni degli schermi 4K. Tuttavia, se siete oltremodo pignoli e desiderate personalizzare ulteriormente i settaggi della Tv, potete anche rivolgervi ai professionisti citati in precedenza, che misureranno la luce della stanza e altri parametri per darvi le migliori impostazioni possibili per il vostro schermo.
Lo standard VESA
VESA è uno standard adottato dai principali produttori di schermi, come Sony o Samsung, e che indica la distanza in millimetri tra i fori di montaggio che sono locati nel retro del monitor.
Indipendentemente che sia un supporto fisso, inclinabile o rotante, le misure dello standard VESA sono sempre le solite, ovvero distanza orizzontale x distanza verticale, e rappresenta la misura sempre espressa in millimetri.
Lo scopo di questo standard è quello di assicurare la migliore distanza dello schermo dal muro per garantire un fissaggio solido e la massima resa di colori e luminosità.
Le misure più comuni sono VESA 200×200 per schermi fino a 32 pollici e VESA 400×400 per gli schermi fino a 60 pollici. Per modelli ancora più grandi esiste lo standard VESA 600×600 per i display 4K di dimensione 70 o 84 pollici.
Misurate i fori sul retro del display per scoprire lo standard VESA compatibile con il vostro schermo.
Connettività
Gli schermi 4K hanno molti modi per connettersi a device esterni e al web. In uno schermo 4K che si rispetti non possono mancare delle porte USB (solitamente 3.0) per poter collegare una memoria esterna e riprodurre dei contenuti multimediali o per collegarlo ad altre sorgenti esterne.
HDMI
Il formato HDMI (High Digital Multimedia Interface) è l’interfaccia audio usata per trasferire dati audio compressi e dati video non compressi da una sorgente compatibile a un dispositivo compatibile (uno schermo, un proiettore, uno schermo digitale).
Per collegare uno schermo 4K a una sorgente è necessario un cavo HDMI. Sul web è possibile comprare dei cavi di ottima qualità a un prezzo davvero molto accessibile.
È molto importante misurare la distanza tra lo schermo e la sorgente e comprare un cavo HDMI di una lunghezza adeguata. Non cercate mai di collegare dei dispositivi con un cavo HDMI troppo corto, perché a lungo andare lo danneggerete.
Prima di acquistare un cavo accettatevi che lo schermo supporti correttamente l’HDMI.
Display Port
Il Display Port è uno standard di trasmissione di segnali audio e video molto performante nel caso si debba collegare una sorgente e uno schermo a una distanza di più di 2 metri senza correre il rischio di compromettere la qualità del segnale. Grazie ad alcune tecnologie brevettate questo tipo di collegamento è perfetto per chi vuole usare il monitor 4K per giocare ai videogames.
Conclusioni
Bene, queste sono le caratteristiche da esaminare prima di acquistare il miglior monitor 4K. Non sottovalutatele e per prima cosa pensate bene a quale scopo sarà destinato il dispositivo, e solo successivamente potrete iniziare a cercare lo schermo più adatto per i vostri scopi.
Il miglior monitor 4K da 24 pollici
LG 24UD58-B.AEU
Il miglior monitor 4K da 27 pollici
Samsung U28H750
Quando si parla di schermi da 27” altamente performanti, Samsung è da sempre uno dei colossi del settore, e il modello U28H750 è uno delle punte di diamante della multinazionale di origine sud-coreana.
Il design di questo modello è bellissimo, molto elegante e funzionale, lo schermo da 27” è in qualità 4K Full HD. La resa dei colori è strepitosa, lo schermo può gestire più di 1.07 miliardi di colori in modo eccezionale grazie alla nuova tecnologia Quantum Dots, che permette un uso innovativo dei LED e una resa dei colori che al momento non ha nessun rivale.
Questo schermo è perfetto per chi vuole giocare ai videogames al massimo delle possibilità, dato che la sua latenza è una delle migliori del settore, con solo 1 ms. questo significa che i comandi saranno eseguiti praticamente istantaneamente sullo schermo, rendendo l’esperienza di gioco immediata e molto più coinvolgente. Allo stesso modo lavorare diventerà più facile e piacevole, grazie alla latenza bassissima e all’eccezionale resa dei colori (specialmente per chi deve lavorare con le immagini o disegnare).
Allo stesso modo è un monitor perfetto anche solo per guardare dei video in streaming oppure per riprodurre solamente filmati a una qualità superiore.
Il rapporto qualità prezzo di questo monitor di Samsung è eccellente, una grande tecnologia, ottima resa dei colori, qualità superiore, a un prezzo molto contenuto, che lo rende economico e competitivo sia con prodotti con caratteristiche inferiori, che con prodotti di fascia alta.
L’unico difetto è un angolo di visuale meno ampio rispetto agli schermi con tecnologia IPS, molto probabilmente dovuto al fatto che la tecnologia Quantum Dots, per quanto già estremamente performante, è ancora migliorabile in molti aspetti.
Per concludere questa recensione, dobbiamo dare merito a Samsung per aver prodotto uno schermo altamente performante, con una tecnologia all’avanguardia, eccellente resa del colore, il tempo di risposta più basso della categoria e tutto questo a un prezzo incredibilmente ridotto.
Indipendentemente dallo scopo che vi porta a comprare un monitor, questo modello di Samsung deve essere in cima alla vostra lista, perché difficilmente troverete di meglio in circolazione con le stesse caratteristiche.
Il miglior monitor 4K da 32 pollici
LG 31MU97Z-B.AEU
Questo modello, creato da LG, è uno dei bestseller per quanto riguarda i monitor 4K Ultra HD con dimensioni 32”, e ha riscosso un grandissimo successo di pubblico e di critica.
Il monitor ha un design interessante e la cornice sottile, il supporto è pieghevole e tutto lo schermo può essere orientato in altezza, per venire incontro alle tue esigenze senza problemi.
È uno dei migliori schermi da 32” per quanto concerne la resa dei colori, che sono sempre nitidi e brillanti in modo naturale anche con file multimediali di bassa qualità e la luminosità è davvero molto buona. Un ottimo pregio di questo schermo sono le casse audio integrate di ottima fattura, che possono riprodurre i suoni in modo fedele senza nessuna distorsione anche al massimo volume.
È un monitor adatto ai videogiocatori? Si, anche se il tempo di latenza non è vicino a quello di altri modello, come il Philips 328P6VJEB. La latenza è comunque sotto la media e quindi è possibile giocare e lavorare con delle risposte a video praticamente istantanee, anche se sul mercato si possono trovare dei prodotti che sono più performanti sotto questo punto di vista.
Per quanto riguarda i difetti, l’unica grande lamentela che si può avanzare per questo monitor è la presenza della tecnologia VA, probabilmente nel tentativo di avere un prezzo maggiormente competitivo sul mercato. La tecnologia VA, per quanto ancora valida, non è la migliore scelta per chi ama guardare i video senza nessun problema anche negli angoli dello schermo. Questa tecnologia non danneggia in nessun modo la riproduzione dei contenuti e il lavoro dello schermo, ma può fare storcere la bocca a chi vuole vedere nel miglior modo possibile quello che viene riprodotto sullo schermo.
Come si può giudicare questo schermo?
È sicuramente un ottimo modello, il rapporto qualità prezzo è interessante, riproduce molto bene colori e luminosità e ha delle casse integrate di qualità, peccato per la tecnologia VA e una latenza leggermente peggiore dei migliori modelli. Con qualche accorgimento in più saremmo a parlare di uno dei migliori schermi da 32” per distacco, invece è un modello che, se pur sopra la media, deve affrontare una bella concorrenza.
Quali sono i migliori Monitor 4K del 2021?
La tabella dei migliori Monitor 4K scelti dalla redazione di Casa-Smart.com
Nome prodotto | Voto finale | Miglior prezzo |
---|---|---|
LG 24UD58-B.AEU | 7.5 | Price not available |
Samsung U28H750 | 8.9 | Price not available |
LG 31MU97Z-B.AEU | 7.6 | Price not available |
Ultimo aggiornamento 2021-05-16 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
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